Il Bonus Libri 2024-2025 rappresenta un sostegno essenziale per le famiglie italiane in un periodo segnato da un aumento significativo dei prezzi del materiale scolastico. Questo bonus ha l’obiettivo di coprire parte delle spese per l’acquisto di libri scolastici delle famiglie in difficoltà.
Aumenti dei prezzi fino al 20%: libri e astucci alle stelle
Nel 2024, i prezzi del materiale scolastico sono aumentati fino al 20%, influenzati dall’inflazione e dall’incremento dei costi energetici e logistici. La crisi energetica ha infatti portato ad un forte aumento dei costi dell’energia elettrica e del carburante, incidendo così sui costi di produzione e distribuzione del materiale scolastico. Questo ha fatto lievitare i prezzi di questi prodotti, in particolare, i libri scolastici hanno registrato un incremento del 15% rispetto al 2023, nonostante i tentativi del Ministero dell’Istruzione di contenere i prezzi.
In questo contesto, il Bonus Libri diventa essenziale per sostenere le famiglie.
Come funziona il Bonus Libri e come richiederlo
Il Bonus Libri è un contributo economico variabile in base al reddito ISEE della famiglia e alla regione di residenza. Per accedere al bonus, è necessario presentare domanda online tramite i portali regionali o comunali, allegando la documentazione richiesta.
È importante chiarire che, per poter richiedere il Bonus Libri 2024-2025, le famiglie devono soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
- ISEE: il reddito ISEE della famiglia deve rientrare nei limiti stabiliti dalla regione di residenza. Questi limiti variano tra le regioni, ma solitamente si attestano tra i 10.000 e i 15.748,78 euro.
- Iscrizione Scolastica: il bonus è riservato agli studenti iscritti a scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori). È fondamentale che l’iscrizione sia confermata per l’anno scolastico in corso.
- Residenza: il richiedente deve essere residente nella regione che eroga il bonus.
Come anticipato i requisiti ISEE variano da regione a regione, così come la tipologia di contributo offerta:
RegioneRequisito ISEEModalità di RichiestaScadenza
Abruzzo | Fino a 15.493,71 euro | Domanda al Comune di residenza | Varie a seconda del Comune |
Campania | Fino a 13.300 euro | Domanda al Comune di residenza | Varie a seconda del Comune |
Emilia-Romagna | Fino a 15.748,78 euro | Domanda online tramite il portale regionale | 25 ottobre 2024 |
Lazio | Fino a 15.493,71 euro | Domanda al Comune di residenza | Varie a seconda del Comune |
Lombardia | Fino a 15.748,78 euro | Domanda chiusa | — |
Puglia | Fino a 11.000 euro (14.000 per famiglie numerose) | Domanda online tramite il portale regionale | 16 settembre 2024 |
Sardegna | Fino a 20.000 euro | Domanda al Comune di residenza | Varie a seconda del Comune |
Sicilia | Fino a 10.632,94 euro | Domanda tramite Portale cedole librarie | Varie a seconda del Comune |
Toscana | Fino a 15.748,78 euro | Domanda al Comune di residenza | 20 settembre 2024 |
Veneto | Fino a 15.748,78 euro | Domanda online tramite il sito della Regione | 18 ottobre 2024 |
Umbria | Fino a 15.493,71 euro | Domanda al Comune di residenza | 3 ottobre 2024 |
Il Bonus Libri svolge un ruolo importante nel garantire l’equità nell’accesso all’istruzione. Riducendo il carico economico delle famiglie, questo bonus consente a tutti gli studenti di disporre del materiale necessario per affrontare l’anno scolastico, contribuendo a colmare il divario tra famiglie con differenti capacità economiche.
Risparmiare in bolletta con l’inizio della scuola
Con l’inizio della scuola, la routine domestica cambia e spesso porta con sé un aumento dei consumi energetici. È il momento ideale per adottare alcune strategie semplici ma efficaci per mantenere sotto controllo la bolletta e garantire un ambiente di studio confortevole. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio questo periodo e risparmiare energia.
- Gestione dei dispositivi elettronici: con l’uso crescente di computer, tablet e altri dispositivi elettronici per lo studio, è fondamentale ricordarsi di spegnere completamente quando non sono in uso.
- Illuminazione efficiente: le giornate iniziano ad accorciarsi con l’autunno, portando a un maggiore utilizzo dell’illuminazione artificiale. Sostituire le vecchie lampadine con lampadine LED a basso consumo può portare a risparmi significativi. Inoltre cerca di sfruttare al massimo la luce naturale.
- Scegliere il giusto fornitore di energia: l’inizio della scuola è un buon momento per rivedere le proprie spese domestiche, inclusi i costi dell’energia elettrica. Passare a fornitori come Plenitude, Egea o AGSM, che offrono tariffe competitive e opzioni flessibili, può aiutare a ridurre la bolletta.